LA TARANTOLA E IL SUO SOGNO

La nostra tarantolina

aveva molta fantasia.

Ogni tanto mentre lavorava

con la sua testa viaggiava. 

Pensava a filastrocche e poesie

tutte rigorosamente con le rime.

Le piaceva ideare

e molte cose creare.

Al lavoro si annoiava

perché la sua creatività non stimolava.

Le mansioni erano monotone

piatte e spesso vuote.

Lei al contrario, era dinamica

sognatrice ed ostinata,

per questo si annoiava.

Di sogni il cassetto straripava

e mentre lavorava ci pensava.

I suoi sogni voleva realizzare

non voleva solo lavorare.

Chissà se ce l'avrebbe fatta

a diventare realizzata e soddisfatta.

Chissà... 

se avrebbe trasformato i suoi sogni in realtà

sfruttando le sue abilità.

Lei ci sperava

e nel tempo libero le sue passioni coltivava.