FESTA

Questa sera ero stata invitata ad una festa

organizzata da gente a me sconosciuta.

Io sono stata portata da un amico che era stato ufficialmente invitato.

Non sapevo cosa aspettarmi ma la serata si è rivelata molto più piacevole del previsto

c'era semplicità e leggerezza che aleggiavano nell'aria.

Ho visto persone rivedersi dopo tanto perdersi in lunghi abbracci.

La musica ci ha accompagnato per tutta la serata

con un gruppo di musicisti che suonavano musica balcanica.

Dopo l'aperitivo e vari stuzzichini la gente ha iniziato a ballare

si muovevano tutti liberamente senza seguire uno schema preciso,

si ballava tutti insieme, accogliendosi e includendosi anche fra estranei.

La famiglia ci ha accolto, ci ha aperto le porte della loro casa e del loro giardino 

facendoci sentire come se fosse casa nostra senza timori.

Mi sono sentita parte di qualcosa, parte di qualcosa di grande 

forse chiamata umanità, sensibilità, empatia... non saprei.

So solo che quando sogno di girare il mondo in parte lo vorrei fare per questo,

per le persone, per l'inclusione, per abbattere barriere e preconcetti.

Questa sera non è servito andare molto distante per trovare un clima di festa.

C'era connessione, la gente parlava, rideva;

e io da brava solitaria sono rimasta volentieri in disparte,

per buona parte del tempo, a gustarmi quel film.

Mi sono sentita libera ed inclusa allo stesso tempo

mi son sentita nel posto giusto in quel momento.

Non so per voi ma raramente mi sento così.

Eterna gratitudine per questi momenti preziosi.